Lutto nel mondo del vino italiano, è morto colui che era considerato il re degli spumanti. Vittorio Vallarino è deceduto a 90 anni nella sua casa di Asti.
E’ stato l’erede della dinastia piemontese che inventò a metà Ottocento lo spumante italiano e diede origine a un marchio, il ‘Gancia’.
Vallarino lascia la moglie, Rosalba, e i figli Massimiliano e Lamberto. Nato nel 1932, aveva dedicato la vita all’azienda di famiglia – di cui era dal 1996 presidente onorario – portata a Canelli dal bisnonno Carlo, portandola a dimensioni e notorietà internazionali.
Il ministro della pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha espresso il suo cordoglio per questa perdita: “Perdiamo un imprenditore che ha portato il Piemonte nel mondo. Mi unisco al cordoglio dei piemontesi ed esprimo sentimenti di vicinanza alla famiglia“.
“Se ne va un grande imprenditore, re indiscusso dello spumante italiano“, è l’omaggio, via twitter, della ministra del Turismo Daniela Santanché. “Con Vallarino Gancia va via un grande imprenditore italiano e un pezzo importante di storia piemontese. Lo ricorderemo sempre per la sua competenza e per la lungimiranza imprenditoriale con cui ha fortemente contribuito a portare il meglio della nostra terra nel mondo” sono le parole del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto.