Intervista al Dott. Maurizio Pisapia

a cura de Le Furlan Communication

In questa estate 2021 tutti noi abbiamo una gran voglia di benessere e bellezza. Dopo un anno e mezzo di restrizioni finalmente c’è il vaccino che può farci sentire più tranquilli ma anche la bellezza non vogliamo farla passare in secondo piano. Ma possiamo conciliare la bellezza di un bel viso spianato da una punturina con il vaccino anti Covid? L’abbiamo chiesto in esclusiva per i nostri lettori al Prof Maurizio Pisapia specialista in chirurgia plastica ricostruttiva e capo dell’Unità Operativa Complessa del Policlinico Militare di Roma.

Intervista al Dott. Maurizio Pisapia

Dottore, siamo in piena campagna vaccinale, tante persone si sottopongono al vaccino anti COVID 19 , ma siamo anche in un periodo dell’anno in cui tutti ci vogliamo vedere più belli ed una spianatine alle rughe è una grande tentazione. Ci sono delle controindicazioni ad effettuare ritocchini in concomitanza all’ assunzione del vaccino?
In assoluto qualsiasi trattamento iniettivo non strettamente necessario andrebbe evitato in concomitanza con un ciclo vaccinale ed in special modo riguardo a quello contro il COVID 19, in quanto assolutamente “troppo giovane” rispetto ad altri vaccini la cui conoscenza e sperimentazione sono più approfondite. Dobbiamo comunque fare un distinguo al tipo di trattamento medico o estetico a cui intendiamo sottoporci: per quello che riguarda la tossina botulinica e le biorivitalizzazioni con minerali, vitamine, aminoacidi, peeling e trattamenti laser non risulta documentata alcun tipo di reazione avversa. Il consiglio rimane comunque sempre quello di evitare tali tipi di trattamento nel periodo della vaccinazione. Sono state documentate reazioni avverse in pazienti sottoposti ad infiltrazioni con acido ialuronico nei mesi immediatamente precedenti all’inoculo del vaccino

Che tipo di reazioni si possono manifestare?
Tali reazioni consistono in gonfiore ed arrossamento della zona ed in tutti i casi osservati sono rimaste circoscritte alla stessa zona trattata

Cosa fare se avendo eseguito il vaccino notiamo gonfiore ed arrossamento nelle zone trattate?
Intanto niente panico. Le reazioni documentate anche se sono importanti sono di breve durata e nel giro di qualche giorno tenderanno a scomparire. Informare immediatamente il proprio medico che provvederà a prescrivere terapia antinfiammatoria locale (associata ad antinfiammatori, antistaminici o cortisonici) per qualche giorno; evitare di esporsi al sole quando la cute risulta arrossata ed infiammata

Riassumendo come dobbiamo comportarci se non vogliamo rinunciare ad essere belle ed in salute?
Qualora vi vogliate sottoporre a qualsiasi trattamento iniettivo:
. Informare il medico se si è recentemente effettuata la vaccinazione anti Covid 19 o se si è in procinto di farla
. evitare il trattamento nei 30 giorni che precedono la vaccinazione
. evitare il trattamento nei giorni che intercorrono tra la prima e la seconda dose di vaccino
. evitare il trattamento nei 30 giorni che seguono la seconda dose

Gli eventi che sono stati documentati non sono stati messi in correlazione con un tipo particolare di vaccino

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