Diverse persone sono state uccise e altre sono rimaste ferite nel corso di un raid armato avvenuto, poco prima delle 7 del mattino, durante una riunione sindacale in un cantiere ferroviario di San José, in California. Tra le vittime ci sarebbero anche dipendenti della Valley Transportation Authority. Anche l’aggressore è morto: stando a quanto riportato dalle forze dell’ordine, si sarebbe tolto la vita dopo aver colpito numerose persone presenti. Si tratta di un uomo di circa 50 anni che poco prima aveva dato fuoco alla sua casa.
Il portavoce dello sceriffo della contea di Santa Clara, Russell Davis, ha affermato di non poter specificare il numero di morti e feriti. “Non posso confermare il numero esatto di feriti e decessi, ma vi dirò che si tratta di diversi feriti e vittime”, ha detto Davis. Ha aggiunto che è stata confermata la morte del sospetto aggressore. Gli spari sono avvenuti in una struttura che si trova accanto al dipartimento dello sceriffo della contea di Santa Clara e dall’altra parte dell’autostrada per l’aeroporto. La struttura è un centro di controllo del transito che immagazzina i treni e dispone di un cortile di manutenzione.
Stando alla testimonianza della madre di un dipendente della Vta, rilasciata a una tv locale, gli spari sarebbero avvenuti durante una riunione sindacale nel quartier generale dell’azienda dei trasporti. “I nostri cuori sono addolorati per le famiglie di coloro che abbiamo perso in questa orribile sparatoria”, ha aggiunto il sindaco.