Una telefonata dai toni scherzosi dove però Aurelio De Laurentiis non le manda a dire e, tra una battuta e l’altra, ribadisce una serie di concetti sull’atteggiamento dei tifosi napoletani e non solo, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa dopo le critiche degli anni passati e, soprattutto, della scorsa estate, quando le scelte societarie sono state criticate da buona parte dei tifosi e dei media. Adesso che va tutto bene, con il Napoli primo in classifica (+13 sulla seconda) e agli Ottavi di Champions, ADL non perdona, sintetizzando con una frase un lato caratteriale “debole” dei tifosi azzurri: “A voi Napoli vi obnubila (annebbiare, offuscare) il cervello, vi rincoglionisce”. Un audio diventato virale sui social quello diffuso dal supporter azzurro che ha telefonato al presidente del Napoli (che ha risposto pur non conoscendo il numero) e ha registrato la conversazione.
Novanta secondi di botta e risposta tra il tifoso azzurro che si congratula con De Luarentiis (“quest’anno lo vinciamo lo scudetto?”) e con il patron azzurro che si lascia andare a una serie di battute che, come ribadito da lui stesso sui social, sarebbero frutto di “ironia e provocazioni“. De Laurentiis infatti non è nuovo a situazioni del genere: dal Calcio Napoli fanno sapere infatti che più volte riceve chiamate da numeri sconosciuti, che spesso si rivelano essere tifosi azzurri, e quando ha tempo risponde e scherza.
Mai però avrebbe immaginato di essere registrato. Così dopo la pubblicazione dell’audio, lo stesso presidente del Napoli, via Twitter, ci tiene a precisare: “La telefonata che avete ascoltato – scrive sul suo profilo personale – tra me e un tifoso, che sta girando sui social e sul web, ovviamente è ricca di ironia e di provocazioni. Ci siamo divertiti un po’, ho detto tutte cose false tranne una: quella sulla Champions, alla quale teniamo molto”.
La telefonata che avete ascoltato tra me e un tifoso, che sta girando sui social e sul web, ovviamente è ricca di ironia e di provocazioni. Ci siamo divertiti un po’, ho detto tutte cose false tranne una: quella sulla Champions, alla quale teniamo molto #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) January 31, 2023
Ma cosa ha detto De Laurentiis nella telefonata con il tifoso?
Alla domanda “presidente quest’anno vinciamo lo scudetto”, DeLa replica con un pizzico (si fa per dire) di scaramanzia: “No, non lo vinciamo perché adesso metto un premio a tutti i giocatori di 100 milioni cadauno per non vincere lo scudetto perché i napoletani m’hanno rotto er cazzo“. Poi aggiunge: “Sì, perché siete di una tale stronzaggine che io, delle volte dico: ma è possibile che noi diciamo che i napoletani sono i più paraculi del mondo? Sono paraculi tutti i napoletani che hanno abbandonato Napoli. A voi Napoli vi obnubila (annebbiare, offuscare) il cervello, vi rincoglionisce”. Infine il solito stereotipo, già ribadito più di una volta in passato, anche su una delle specialità culinarie partenopee: “Sì perché voi la mattina vi alzate, guardate il sole, guardate il mare, ve magnate una pizza di merda, perché la pizza a Napoli è ‘na merda e ahhhhhhh tirate un bel respiro”.
Il tifoso prova a smorzare, “preside’, siete la vita mia, lo so che state giocando con i nostri sentimenti. Quest’anno vogliamo il tricolore”. E qui De Laurentiis replica con l’unica non-battuta della telefonata (almeno stando al suo tweet): “Vedrai, altro che tricolore, quest’anno se non vinciamo la Champions ve manno a fanculo tutti quanti”.
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