Amadeus non supera se stesso. Gli ascolti tv della prima parte della serata d’esordio di Sanremo 2021 non eguagliano il record dello scorso anno. A seguire la prima parte del festival ieri sono stati 11.176.000 spettatori con il 46,4% di share. L’anno scorso la prima parte della serata inaugurale di Sanremo 2020 era stata vista da 12.480.000 spettatori con il 51,2% di share.
Nella prima parte, rispetto allo scorso anno, il festival ha lasciato sul terreno circa 1 milione e 300 mila spettatori. Anche la seconda parte della serata inaugurale del festival, che ieri ha registrato 4.212.000 spettatori con il 47,8% di share, lo scorso anno ebbe un ascolto di 5.697.000 spettatori con il 56,2% di share.
Scorrendo la serie storica degli ascolti festivalieri (non sempre comparabili per come negli anni è mutato lo scenario tv), bisogna tornare al Sanremo del 2011 condotto da Gianni Morandi per trovare una media della prima serata inferiore a quella di ieri. Nel 2011 fu infatti del 46,39% contro il 46,6% di ieri. Ma i precedenti peggiori del dato medio di share di ieri sono tanti e illustri: Antonella Clerici nel 2010 (con il 45,29%), Pippo Baudo nel 2008 (con il 36,46% di share) e nel 2007 (con il 44,82%), Panariello nel 2006 (con il 44,45% di share), Simona Ventura nel 2004 (con il 42,48% di share), ancora Baudo nel 2003 (con il 42,55% di share), per citare solo quelli del nuovo millennio.
L’Italia del lockdown va a letto presto o guarda meno la tv generalista e in diretta. E questo ha influito anche sul risultato d’ascolto della prima serata di Sanremo 2021. Nonostante il coprifuoco legato alle restrizioni anti Covid, infatti, ieri sera gli italiani davanti alla tv erano molti meno rispetto a un anno fa: 17.934.000 spettatori la platea complessiva (dalle 21.36 all’ 1.30), oltre 1 milione 300 mila persone in meno rispetto alla prima serata del festival 2020, quando, negli stessi orari, davanti al piccolo schermo c’erano 19 milioni 275 mila persone).