Ripresa nella cabina del lido mentre cambiava dopo una giornata di mare. E’ quanto denuncia una giovane ragazza napoletana dopo essersi ritrovata all’improvviso il cellullare nello spogliatoio e poco dopo il video girato dall’anonimo autore, prontamente fuggito via, nelle chat social e di messaggistica.

Un episodio increscioso diventato subito virale. Nel gruppo Facebook “Sei di Pozzuoli se…” la giovane in questione spiega che in “una nota struttura balneare” di Baia, nel comune napoletano di Bacoli, è finita nel mirino di un “maniaco“.

“Ieri domenica 17 luglio ero al mare su una nota struttura di Baia, e al momento di dover andare via mi sono recata in uno spogliatoio per cambiarmi. Mentre mi cambiavo – spiega la giovane bagnante – ho notato un telefono strisciare nella mia cabina che probabilmente stava filmando. Il tempo di realizzare l’accaduto e la persona nello spogliatoio accanto al mio era già sparita“.

“Fate attenzione! In quello spogliatoio c’ero io, ma poteva esserci una bambina, una ragazzina, chiunque – aggiunge – Ormai anche il semplice cambio del costume dev’essere vissuto con l’ansia che qualcuno possa invadere la tua privacy e il tuo spazio. A te che stavi filmando una ragazza mentre si spogliava, sei figlio di una donna, magari hai delle sorelle, sei sposato o peggio hai una figlia: immagina una cosa del genere capitare a loro, anche se mi auguro che queste figure possano non vivere mai il disagio che hai fatto provare a me. Sei un essere ignobile, della peggior specie che esista” conclude il suo post sui social.

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