“Sganciare bombe su un ospedale per bambini e per la maternità è la prova definitiva che ciò che sta accadendo è un genocidio degli ucraini. Europei, non potete dire di non aver visto cosa sta succedendo. Dovete inasprire le sanzioni affinché la Russia non potrà continuare la sua guerra selvaggia”. E’ quanto dichiara il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video pubblicato su Telegram. Parlando in lingua russa, il leader del paese invaso da Vladimir Putin attacca proprio l’esercito rivale: “Che razza di paese è la Russia se ha paura degli ospedali e delle case di maternità e li distrugge? C’erano dei piccoli nazionalisti lì? Le donne incinte avrebbero sparato missili a Rostov? Qualcuno in quell’ospedale di maternità ha offeso le persone di lingua russa? O stavano de-nazificando l’ospedale?“.
Tornando poi alla lingua ucraina, ha detto: “Europei, ucraini, residenti di Mariupol, dobbiamo unirci nella condanna della Russia per questo crimine che riflette tutto il male che gli invasori ci hanno portato, su tutte le città distrutte… che non avevano mai minacciato la Russia”.