Il deputato Gianluca Cantalamessa rileva il ritardo anche di questa amministrazione comunale nel procedere alle nomine degli assessori nelle dieci municipalità napoletane. Sono ormai trascorsi quasi quattro mesi dall’insediamento del sindaco e dei Presidenti dei parlamentini cittadini ma il nodo nomine non è ancora sciolto.
Questo ritardo, dovuto a mancati e/o difficili accordi politici, prova ancora una volta la distanza della politica dal benessere della comunità. Le municipalità sono espressione del decentramento amministrativo e della moderna idea della PA vicina alla comunità di riferimento per attualizzare i principi di efficienza, rapidità, economicità e miglior contemperamento dei vari interessi.
Nomina assessori delle dieci municipalità di Napoli
E questa è l’occasione per rilanciare, al di là delle nomine, il tema della riforma della macchina amministrativa. Le Municipalità così come sono oggi strutturate sono un obbrobrio giuridico perchè i poteri degli amministratori dei parlamentini sono sezionati con quelli dell’amministrazione centrale favorendo il rimpallo di responsabilità tra un Ente ed un altro senza risolvere i problemi;
perchè gli atti deliberativi sono di indirizzo e non vincolanti e pertanto poco incisivi per la comunità; perchè i parlamentini sono privi di un proprio bilancio con relative entrate che consentirebbe una spesa dettata dalle esigenze del territorio di riferimento. L’auspicio e l’invito del deputato e’ che si apra presto un franco confronto con tutte le forze politiche cui si rivolge con questa nota per consentire alla città di ripartire e ridare fiducia ai cittadini sempre più lontani da una politica autoreferenziale.