Non è ancora tempo di primavera, in arrivo freddo e gelo. Alta pressione in Norvegia, si apre la porta atlantica. Dopo mesi anomali con frequenti irruzioni di aria gelida da Est e con un blocco di alta pressione sull’Europa occidentale, ecco che si intravedono grandi manovre all’orizzonte. L’anticiclone attualmente sull’Ovest Europa punta infatti la Scandinavia: con questo spostamento verso le terre vichinghe lascerà scoperto il suo fianco meridionale. Attraverso questo corridoio, già dalle prossime ore, le prime deboli infiltrazioni di aria umida atlantica raggiungeranno la Sardegna e il nostro versante tirrenico con un blando peggioramento del tempo.
Insomma, il sole di primavera non dura. A partire da domani diverse perturbazioni colpiranno il nostro Paese, con il ritorno di neve e freddo in montagna al centro-sud. Durante il weekend è previsto lo spostamento di un Ciclone dall’Algeria verso la Libia e la persistenza di un flusso atlantico umido da Ovest: attese altre nevicate, sempre al Centro-Sud, con quota neve in calo fino ai 300-400 metri.
Ma la vera sorpresa potrebbe esserci l’8 marzo con abbondante neve anche in pianura al Centro-Nord. Infatti, lo spostamento dell’alta pressione verso la Norvegia, non solo aprirà la porta alle perturbazioni atlantiche, ma agirà anche in un secondo modo: creerà un corridoio diretto Russia-Italia sul fianco orientale anticiclonico.
La prossima settimana è infatti prevista la discesa di correnti gelide dal Mar Bianco verso il Mediterraneo: l’eventuale scontro tra i due Titani, l’aria artica russa e l’aria mite atlantica, potrebbe causare abbondanti nevicate fino in pianura. Dalla Redazione de iLMeteo.it confermano che già domani sono attese nuove nevicate, diffuse oltre i 600 metri al centro-sud: sabato la neve cadrà soprattutto al sud fino ai 300-400 metri di quota, mentre tra domenica e lunedì mattina avremo una tregua meteorologica. Tregua che arriverà nell’attesa dell’evento della nuova settimana: l’incontro in Italia tra le correnti russe e la perturbazione atlantica entrata dalle Colonne d’Ercole, incontro che come detto ci potrebbe regalare un evento meteo molto importante.