Matteo Salvini crede che con il decreto Riaperture si sia fatto un grande passo in avanti: “Se ci ricordiamo febbraio-marzo dicevano che non avrebbero riaperto fino a giugno e che sarebbe rimasto sempre il coprifuoco. È cambiato il mondo con Draghi, Figliuolo, niente a che vedere con il periodo di Conte e Arcuri. Ma il merito è anche degli italiani, che sono stati sempre responsabili. E ora siamo contenti perché centinaia di migliaia di italiani sono tornati a lavorare”.
Il leader della Lega è intervenuto ai microfoni di Agorà su Rai 3 e ha affrontato diverse tematiche, tra queste anche il blocco dei licenziamenti: “Bisognera’ pensare come prorogare il blocco dei licenziamenti anche aiutando le aziende e i loro dipendenti: il 30 giugno e’ dietro l’angolo”.
Poi ha continuato: “Per alcuni settori sicuramente bisogna prorogare il blocco: penso al commercio, al vino, ai salumi, settori che vanno assolutamente aiutati. Bisogna ragionare con i sindacati per fare qualcosa”.