Enrico Letta a muso duro contro il centrodestra rispetto alla ‘mala informazione’ fatta sulla riforma del catasto.
Il segretario del Pd, in un’intervista al Corriere della Sera, ha detto: “Sul catasto è stata fatta una operazione di disinformazione insostenibile e insopportabile, è stata costruita una narrazione su una patrimoniale che non c’è e non ci sarà ed è stata messa una zeppa dentro la maggioranza e contro il lavoro del governo. È un fatto gravissimo. Se la destra di governo continua ad avvelenare i pozzi si crea una situazione ingestibile”.
Letta sottolinea che la situazione è diventata insostenibile: “Non si può andare avanti con questo metodo – prosegue Letta -, se ognuno mina la fiducia tra alleati è finita, il governo non c’è più. È irresponsabile e inaccettabile una campagna di disinformazione che butta fango sul governo e gli alleati di governo”.
Sulla svolta pacifista del leader della Lega, per Letta “quel che ho detto sulla politica estera fallimentare di Le Pen vale anche per Salvini. Trump ha assaltato il Campidoglio e Putin bombarda l’Ucraina”. E sull’ipotesi di uno strappo della Lega “non immagino nemmeno uno scenario simile – dice il segretario del Pd -, dobbiamo tutti portare avanti la responsabilità di governo”.