Carlo Calenda commenta quanto accaduto con la Francia. “Non ho gioito per l’esclusione dell’Italia dal vertice a due con Zelensky. E infatti non ho commentato in nessun modo l’esclusione finché Meloni con un clamoroso e inutile autogol non l’ha sottolineata al Consiglio europeo. L’isolamento dell’Italia è un fatto ed un danno”.
“Quando la Francia ha esagerato nella reazione sulla vicenda Ocean Viking ho preso le parti del Governo. Ma questa volta il dato politico c’è: non si fa politica estera con gli scatti di nervi. E dobbiamo ricucire con la Francia perché ci serve sui dossier europei. Fine”, sono queste le parole di Calenda su Twitter.