La polizia municipale lo ha fermato per ben due volte nel giro di un’ora e mezza sul litorale di Eboli (Salerno) perché in compagnia di prostitute. Protagonista un nonnino di 85 anni che per giustificarsi ha dato la colpa agli effetti collaterali provocati dal vaccino anti-covid ricevuto nelle scorse settimane. Parole che sono servite a strappare un sorriso ai vigili ma non a evitare la doppia sanzione per violazione delle norme anti-contagio.
L’uomo, residente nella Penisola Sorrentina, dovrà pagare due multe di circa mille euro. “Sono soldi ben spesi” ha esclamato agli agenti dopo essere stato beccato la prima volta mentre era a bordo del suo camper, parcheggiato in strada sul litorale ebolitano, in compagnia di due ‘lucciole‘. Gli agenti della Polizia Municipale, agli ordini del comandante Sigismondo Lettieri, hanno notato il camper fermo e, dopo essersi avvicinati per controllare la situazione, hanno visto l’uomo che si rimetteva alla guida, scoprendo che sul camper c’erano anche due prostitute. Dopo le verifiche è scattata la sanzione: circa 500 euro.
Successivamente, intorno a mezzogiorno, la pattuglia stava perlustrando la strada nei pressi del ponte del Sele quando ha visto un camper molto simile a quello dell’anziano fermo sul ciglio della strada. Gli agenti si sono avvicinati e lo hanno riconosciuto: era proprio lo stesso. E, increduli, hanno appurato che, per la seconda volta, l’uomo si stava intrattenendo con una prostituta. Anche l’85enne li ha riconosciuti e ha provato a giustificarsi tirando in ballo una improbabile reazione avversa: aveva da poco avuto il vaccino Covid, ha spiegato, ed era stato proprio quello a causargli una eccitazione sessuale incontrollata, costringendolo a guidare per decine di chilometri in cerca di prostitute. È scattata così la seconda sanzione: altri 500 euro circa, per un totale che supera i mille euro.
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