Dopo 35 anni Umberto Bossi resta parlamentare della Repubblica Italiana. Un aggiornamento della ripartizione dei seggi proporzionali della Camera dei deputati in alcuni collegi plurinominali (è il caso di quello di Umberto Bossi a Varese, che solo oggi appare tra gli eletti) viene pubblicato sul sito Eligendo “anche a seguito di indicazioni fornite dall’Ufficio Elettorale Centrale Nazionale presso la Corte di Cassazione”.
E’ quanto precisa il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del ministero dell’Interno. “Resta invariato – rileva il Dipartimento – il dato relativo al totale dei seggi attribuiti, a livello nazionale, a tutte le coalizioni e alle liste della Camera dei deputati, anche per i collegi uninominali, nonché la ripartizione dei seggi relativa al Senato della Repubblica”.
Il fondatore della Lega, dopo due giorni di attesa segnata dalla certezza della non elezione, sarà per i prossimi cinque anni a Montecitorio.
In base all’evoluzione dei complicati conteggi dovuti al Rosatellum cambiano alcuni nomi degli eletti ai seggi proporzionali in alcuni collegi plurinominali delle Politiche di domenica scorsa, ma le variazioni sono a saldo zero per quanto riguarda i partiti. Ad esempio, la Lega che rispetto a ieri ha “guadagnato” due deputati in Lombardia (Umberto Bossi e Giulio Centemero), ne ha persi altrettanti tra Emilia Romagna e Sicilia. E’ quanto sottolineano fonti del Viminale, ricordando che i nomi degli eletti pubblicati sul sito Eligendo sono da considerarsi “ufficiosi” in attesa del “timbro ufficiale” dell’Ufficio elettorale centrale nazionale presso la Cassazione.