Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto mentre si trovava negli uffici di Palazzo Cenci. Il portone dell’edificio è chiuso e sul posto è giunta la polizia scientifica per i rilievi del caso.
Intervenuti sul posto anche i carabinieri e vigili del fuoco. Astorre, che avrebbe compiuto a breve 60 anni, l’11 marzo, era segretario regionale del Pd Lazio e senatore dal 2013.
Tante le attestazioni di cordoglio da parte del mondo della politica su Twitter. Tra i numerosi messaggi c’è Dario Franceschini: “Ciao Bruno, amico di una vita. Ci hai insegnato cosa vuol dire amare la politica, amare la propria terra, voler bene alle persone. Ogni giorno ci hai salutato con la gioia negli occhi ridenti e noi ti ricorderemo per sempre così“.
“Sconvolto dalla notizia della scomparsa del senatore Bruno Astorre. Una persona intelligente e generosa che ha dato moltissimo al nostro territorio. Mi stringo al dolore dei suoi cari e di tutta la comunita’ democratica che gli voleva bene“, queste le parole del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.