Il premier italiano Mario Draghi ha chiamato Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino, citato dalla Tass. Il presidente russo avrebbe sottolineato nel corso del colloquio che Mosca è pronta ad aiutare a superare la crisi alimentare in cambio della revoca delle sanzioni, una proposta già bocciata ieri da più leader europei. Lo ‘Zar’ ha anche assicurato al presidente del Consiglio che la Russia è determinata a continuare a garantire forniture ininterrotte di gas all’Italia.
Palazzo Chigi fa sapere che la telefonata si è incentrata “sugli sviluppi della situazione in Ucraina e sugli sforzi per trovare una soluzione condivisa alla crisi alimentare in atto e alle sue gravi ripercussioni sui Paesi più poveri del mondo”.
Un messaggio ripetuto quello di Draghi che pone l’accento sulla necessità di sbloccare i porti per consentire alle navi cariche di grano di rifornire il resto del mondo, soprattutto i paesi più poveri.