La Francia ha presentato all’Onu una risoluzione che punta ad un cessate il fuoco tra Israele e Hamas, in coordinamento con Egitto e Giordania. Lo rende noto l’Eliseo.
La proposta arriva al Consiglio di sicurezza dove gli Usa hanno bloccato per otto giorni una dichiarazione sul conflitto israelo-palestinese. L’ambasciatore cinese all’Onu, Zhang Jun, ha detto di aver saputo della proposta e che “la Cina la sostiene senz’altro” gli sforzi per mettere fine alla crisi. Il presidente francese, Emmanuel Macron, “ha partecipato a una riunione trilaterale con il presidente egiziano Al Sisi e il re di Giordania” in cui è stato deciso di “lanciare un’iniziativa umanitaria per la popolazione civile di Gaza in collegamento con le Nazioni Unite”. Lo hanno reso noto fonti dell’Eliseo. Le fonti francesi hanno sottolineato che Egitto e Giordania “sono attualmente in pace con Israele e sono protagonisti influenti nei luoghi santi per la Giordania e su Gaza per gli egiziani”. I tre governi si sono “messi d’accordo su tre semplici elementi: cessazione dei lanci di razzi, cessate il fuoco e risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu” sulla questione.
Washington ritiene che una dichiarazione pubblica del Consiglio di Sicurezza Onu non aiuterebbe a calmare le tensioni tra israeliani e palestinesi. Lo ha ribadito nel corso della riunione a porte chiuse dei Quindici l’ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Linda Thomas-Greenfield, secondo quanto è stato riferito da fonti diplomatiche. “Non siamo stati in silenzio”, “il nostro obiettivo è stato e continuerà ad essere quello di un intenso impegno diplomatico per porre fine a questa violenza”, ha detto l’ambasciatrice. “Il presidente Joe Biden ha espresso il sostegno per un cessate il fuoco”.