“Ho dato la precedenza alla mamma, che attraversava sulle strisce pedonali col bambino sul passeggino, poi e’ arrivato lo scooter che ha travolto entrambi”, sono queste le parole di un testimone che avrebbe assistito al terribile investimento avvenuto martedì pomeriggio a Cagliari.
Si tratta un testimone oculare dell’incidente in via Cadello a Cagliari, in cui e’ morto il piccolo Daniele Ulver, di appena 15 mesi, centrato in pieno dallo scooterone guidato dal 37enne Emilio Pozzolo. Dopo l’impatto l’uomo che si e’ dato alla fuga, aveva pensato di togliersi la vita. Poi convinto dal suo avvocato, Roberto Floris si è costituito alla Polizia stradale.
Gli agenti della Municipale di Cagliari, coordinati dal comandate Guido Calzia, al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia, sono stati contattati da uno degli automobilisti incolonnati in via Cadello al momento dell’incidente. Tra oggi e domani sara’ raccolta a verbale la sua testimonianza. Agli agenti ha gia’ anticipato la parte saliente: ha raccontato di aver dato la precedenza alla mamma, che attraversava sulle strisce spingendo il passeggino con il bimbo. Poco istanti dopo l’arrivo dello scooterone e l’impatto fatale per il piccolo. Al suo avvocato, Pozzolo ha detto di non aver visto il passeggino perche’ abbagliato dal sole.