“Gli aumenti del carburante saranno pure il frutto anche di episodi di speculazione, ma almeno per quanto attiene a 30 centesimi sono stati decisi dal governo Meloni nel decreto di novembre prima e in legge di bilancio poi. Una scelta sbagliata che stanno pagando i consumatori: il governo reintroduca oggi stesso i tagli delle accise deliberati dal governo Draghi. Lo facciano temporaneamente, visto che dicono di voler procedere ad una revisione complessiva e definitiva, ma lo facciano oggi. Perche’ contrariamente, a quanto affermano, la misura non colpisce solo i ‘ricchi’ (li vogliono far piangere?) ma tutti i cittadini, dal momento che la misura incide comunque sulla logistica e sulla distribuzione e dunque anche su tutti i beni di consumo. Possono fare copia e incolla del decreto Draghi: non e’ difficile”. Lo dichiara Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.