“Abramovich avvelenato con i negoziatori ucraini”, l’ombra dell’attacco all’oligarca che negozia con la Russia. A riportare la notizia è l’agenzia di stampa statunitense Bloomberg.
La conferma arriva anche dal portavoce dell’ex presidente del Chelsea secondo il quale l’oligarca russo ha sofferto i sintomi di un sospetto avvelenamento all’inizio del mese dopo un incontro avvenuto nell’ambito dei negoziati per la pace fra Ucraina e Russia. Il portavoce, si legge sul sito della Bbc, non conferma se ci sono state altre persone che hanno avuto gli stessi sintomi né chi possa essere l’autore di questo presunto avvelenamento. Presunto avvelenamento che si sarebbe verificato a Kiev il 3 e il 4 marzo scorsi, prendendo parte a dei negoziati di pace nella capitale.
Le fonti citate dal “Wall Street Journal” concordano nell’attribuire il presunto attacco a “estremisti russi che vogliono sabotare i colloqui fino alla fine della guerra”