Pfizer Italia nel mirino delle autorità italiane, verifica fiscale in corso per l’azienda farmaceutica. Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, la Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale che è tutt’ora in corso.
Si tratta di un’attività amministrativa, il cui esito ancora non è stato definito.
Secondo alcune indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, Pfizer avrebbe trasferito 1,2 miliardi di euro di profitti a divisioni in altri paesi per non pagare le tasse sugli utili. Non c’è però ancora verbale di accertamento e alla parte, per ora, non è ancora stato notificato nulla. Le verifiche proseguiranno nei prossimo giorni.
Sempre secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, l’indagine in corso è relativa agli anni 2017, 2018 e 2019, quindi prima della pandemia del Covid. “Le autorità italiane di routine” effettuano controlli e “Pfizer coopera”, questo è quanto affermato dalla portavoce di Pfizer Pam Eisele a Bloomberg. “Pfizer – ha aggiunto Eisele -rispetta le norme fiscali e i requisiti dell’Italia”.