“Non c’è pace senza giustizia e la giustizia in questo caso è la sovranità dell’Ucraina. Qui si tratta di proteggere la libertà di un popolo che non può essere conculcata con la violenza”, sono queste le parole del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che è intervenuto al Convegno internazionale per i 50 anni della fondazione dell’Avsi al Maxxi di Roma.
Secondo Kiev, nelle ultime 24 ore, undici civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti in Ucraina causa di attacchi russi. Nella tarda serata di ieri, intanto, i russi hanno attaccato Dnipro, città dell’Ucraina orientale, facendo almeno 2 morti e 3 feriti. Sui social network sono apparse segnalazioni di esplosioni e incendi, successivamente confermate. “I terroristi russi hanno lanciato i loro razzi in città”, ha reso noto l’ufficio del presidente secondo l’agenzia ucraina Unian.
Secondo Tajani, dunque, l’unica pace possibile è quando si raggiungerà la sovranità dell’Ucraina.