La guerra in Ucraina sta generando una perdita di valore aggiunto pari a 16,3 miliardi di euro. A soffrire maggiormente sono i settori cosiddetti energivori: trasporti, prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, chimica, prodotti metallurgici, costruzioni. Le aziende coinvolte dalla riduzione di valore aggiunto sono 2,3 milioni. È quanto emerge da uno studio dell’istituto Demoskopika che ha stimato il possibile impatto della guerra sul tessuto produttivo per regione relativo al 2022 nell’ipotesi di una riduzione del 20% delle importazioni dirette e indirette di input energetici.

Potresti leggere

Mangia al ristorante, l’ex compagno arriva e la uccide: donna muore a 35 anni a Roma

Ennesimo femminicidio nel nostro Paese. Una donna di 35 anni è stata…

M5s: giornata di fuoco per Conte, anche ricorso attivisti

Giornata di fuoco per Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, che…

Ucraina, cade Mariupol ma l’esercito di Kiev affonda un incrociatore russo

Il cinquantesimo giorno di guerra in Ucraina si apre con le notizie…