Era ferma vicino alle campane della raccolta differenzia, posizionate a bordo strada, quando è stata travolta dalla moto che procedeva a velocità sostenuta su una sola ruota. E’ il video che riprende gli ultimi istanti di vita di Elvira Zriba, la 34enne napoletana, di origine tunisina, morta in via Caracciolo a Napoli poco dopo le due di notte di lunedì 29 agosto. E’ la sedicesima vittima dall’inizio del 2022 per incidenti stradali nel capoluogo partenopeo.
Elvira non stava attraversando la strada, era ferma vicino al cassonetto dove era andata a gettare i rifiuti dopo il turno di lavoro allo chalet “Chiringuitos“. Nel filmato, acquisto dalla sezione Infortunistica stradale della polizia municipale di Napoli, guidata dal capitano Antonio Muriano, si vede la moto provenire dalla zona degli chalet e procedere a velocità sostenuta. Il ragazzo alla guida, un 30enne di Frattamaggiore (Napoli) risultato essere poi senza patente, pare abbia perso il controllo del mezzo che si alza, impenna e finisce con il travolgere prima la giovane vittima, che stando a quanto emerge dal video non viene trascinata per diversi metri, prima di schiantarsi contro un’auto parcheggiata una decina di metri dopo.
A nulla sono valsi i soccorsi: Elvira è morta poco dopo l’arrivo all’ospedale Cardarelli in seguito alle gravi lesioni agli organi interni riportate. Il motociclista, che dovrà rispondere di omicidio stradale aggravato da guida senza patente, ha riportato micro fratture. Ferite lievi anche per la ragazza che viaggiava con lui. Nel video la si vede alzarsi dopo la caduta. Entrambi viaggiavano senza casco.
Nei prossimi giorni saranno resi noti gli esiti degli esami alcolemici e tossicologici a cui è stato sottoposto il 30enne. Intanto è in programma venerdì 2 settembre, alle ore 11, una manifestazione per chiedere giustizia per Elvira e maggiore sicurezza nelle strade di Napoli. L’appuntamento è all’altezza del bar Napoli, distante pochi metri dal luogo del drammatico incidente avvenuto nei giorni scorsi.