Italian PM Enrico Letta in Paris

La scelta alle elezioni del 25 settembre è chiara: o noi o MELONI”. Enrico Letta in un’intervista a ‘Repubblica’ spiega la sua strategia per la vittoria: “Trasformeremo le 400 feste dell’Unità previste in tutta Italia da qui al voto in luoghi di dibattito ma anche di chiamata ai volontari. Ne metteremo insieme 100 mila e li guiderà Silvia Roggiani. Ad agosto saremo in tutte le città semideserte, nelle periferie, per parlare con chi in vacanza non è potuto andare. Porteremo la solidità delle relazioni umane e le nostre proposte. Come recitava l’ultima frase di Berlinguer, sarà una campagna casa per casa, strada per strada”. Il ‘noi’ di Letta si riferisce naturalmente al Pd, “che sta organizzando una lista aperta ed espansiva: ‘Democratici e progressisti’. Sarà il cuore del nostro progetto Italia 27, la data di fine legislatura. L’obiettivo è arrivarci dopo aver governato e trasformato il Paese”. Democratici e Progressisti non avrà un nuovo simbolo: “Il simbolo sarà il nostro, si aggiungerà la scritta. Puntiamo ad arrivare primi”.

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