Ucraina, soldato fa fuoco verso suoi commilitoni: morti 4 militari e feriti 5

Circa seicento persone sono state portate nelle “camere delle torture” nella regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina, dalle truppe russe. E’ l’accusa formulata da Tamila Tacheva, rappresentante permanente della presidenza ucraina in Crimeabriefing.

“Secondo le nostre informazioni, circa 600 persone sono detenute in scantinati appositamente attrezzati, in camere di tortura, nella regione di Kherson”, ha detto citata dall’agenzia di stampa ucraina Ukrinform. Circa 300 persone sono “nei seminterrati” nella città di Kherson e le altre in diversi insediamenti della regione, ha detto Tacheva.

“Sono detenuti in condizioni disumane e sono vittime di torture”, ha aggiunto. Si tratta “principalmente di giornalisti e attivisti” che hanno organizzato “manifestazioni filo-ucraine a Kherson e nella regione” dopo che le truppe russe hanno occupato il territorio, ha detto Tacheva.

Potresti leggere

“Vada Putin in trincea”, mobilitazione in Russia dopo l’annuncio di mobilitazione parziale: oltre 1000 arresti

Dopo l’annuncio della mobilitazione parziale con l’invio di riservisti in Ucraina di Putin…

Da Premio Nobel a ispiratore dei ‘no vax’, è deceduto Luc Montagnier

E’ morto a Neuilly-sur-Seine, alle porte di Parigi, il professor Luc Montagnier,…

Consiglio Europeo, via allo status di candidate a Ucraina, Moldavia e Georgia. Si rallenta per i Balcani

A Bruxelles il summit di capi di stato Ue. Anche il presidente…