A Torre del Greco è stato disposto il fermo dei due giovanissimi bloccati dalla polizia poco dopo l’accoltellamento costato la vita a Giovanni Guarino, il ragazzo non ancora 19enne (avrebbe compiuto gli anni il prossimo mese di maggio), ucciso a seguito di una lite per futili motivi al luna park in via Giacomo Leopardi.
Tra le numerose coltellate ricevute, fatale è stata quella che l’ha raggiunto al cuore. Ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita l’amico Nunzio, anche lui raggiunto da diversi fendenti al torace.
All’esterno dell’ospedale torrese si sono vissuti momenti di forte agitazione. Erano circa una ottantina i familiari e gli amici di Giovanni e Nunzio che si sono radunate in attesa di conoscere le loro condizioni. Quando è arrivata la notizia del decesso del 18enne, forte è stata la disperazione dei presenti, sfogata contro quattro porte e una parete in cartongesso. Nessun sanitario – precisa la polizia – è stato aggredito sia fisicamente che verbalmente.
Stando a ciò che apprende l’agenzia Ansa, si tratta di due quindicenni di Torre Annunziata. I due sarebbero vicini ad ambienti della criminalità oplontina e sarebbero stati già in passato segnalati per le loro condotte violente.