Nella giornata di mercoledì  si terrà la seconda tappa dei colloqui tra i rappresentanti dei governi di Mosca e di Kiev, iniziati ieri, per trovare una soluzione diplomatica al conflitto in corso in Ucraina.

A darne notizia è la testata Ucraina Zerkalo Nedeli, rilanciata dall’agenzia russa Tass. Tass cita poi fonti del governo di Kiev sentite da una seconda testata Ucraina, Glavkom, che avrebbero rivelato i termini di un possibile accordo. Il governo del presidente Volodymyr Zelensky intende domandare un cessate il fuoco immediato e il ritiro delle truppe russe dal suo territorio, mentre i rappresentanti dell’omologo Vladimir Putin chiedono a Kiev il riconoscimento delle “repubbliche popolari” di Donetsk e Lugansk, assieme al riconoscimento della sovranità russa sulla penisola di Crimea.

Ma soprattutto, Mosca chiede che i9 ratifichi la sua rinuncia a entrare a far parte della Nato, sottomettendo la decisione a un referendum popolare.

Potresti leggere

Guerra in Ucraina, l’annuncio di Draghi: “Russia fuori dallo Swift”

Russia fuori dallo Swift. Il premier ha parlato con il presidente Zelensky ribadendo l’appoggio e il sostegno dell’Italia all’Ucraina

Kiev attacca Berlusconi dopo l’uscita Filo Putin

“Berlusconi è un agitatore vip che agisce nel quadro della propaganda russa,…

Guerra in Ucraina, Draghi si appella alla Cina: “Lavori per il dialogo e la pace”

Draghi parla alla Cina. Il discorso del Presidente del Consiglio in Parlamento in merito anche alla crisi energetica e all’Ue