“Nel 2011 venne approvato un decreto legge, da me proposto, per istituire l’election day, per fare in modo che si tenessero nella medesima giornata elezioni amministrative e consultazioni referendarie. Ricordo che il costo di un’elezione a livello nazionale supera i 200 milioni di euro e io credo che in un momento del genere, cosi’ difficile per il Paese, sia doveroso risparmiare una cifra cosi’ importante e far coincidere i referendum con il primo turno delle elezioni amministrative, per avere un importante risparmio economico e favorire una piu’ ampia partecipazione democratica”. Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato

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