Salvini

“Bisogna iniziare a dire la verita’ sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, che sono fondi a prestito e quindi a debito. Stanti gli attuali costi dell’energia e delle materie prime, meta’ delle opere scritte rimarranno ferme. Occorre essere molto attenti e prudenti. Motivo per cui alcuni ministri strategici e’ impensabile toccarli e dal mio punto di vista lo stesso presidente del Consiglio, Mario Draghi, che e’ stato il regista di questa operazione, e’ complicato ipotizzare di rimuoverlo”. Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa del partito, a Montecitorio, dal titolo “Caro bollette e provvedimenti del governo”.

Potresti leggere

Governo sotto, Draghi va da Mattarella e avverte: “Unità o a casa”

La scellerata settimana che ha portato al Mattarella bis non è stata…

Conte vuole far cadere il governo

“Staccare la spina al governo adesso sarebbe una follia”, si sfoga un…

Letta apre direzione, via al nostro percorso costituente

Questa direzione si svolge in una giornata molto importante, storica per la…