Lunedì nero per le morti bianche in Italia. Sono due gli operai che hanno perso la vita, uno nel Bresciano e un altro nel torinese. Due tragedie in due luoghi diverse.
Un operaio di 60 anni, impiegato in una ditta specializzata in traversine per ferrovie, e’ morto oggi pomeriggio a Caluso, nel Torinese. Secondo una prima ricostruzione la vittima, Fiorenzo Canonico, sarebbe stato investito da un vagone adibito al trasporto di calcestruzzo, mentre si trovava su una pedana a tre metri di altezza. Sul posto e’ giunta l’ambulanza del 118, ma ogni tentativo di rianimare il 60enne e’ stato vano. “La sicurezza sul luogo di lavoro deve essere prioritaria, non si puo’ morire per lavorare, cosi’ come non si lavora per morire”, dice Gianluca Gavazza, consigliere regionale del gruppo Lega Salvini Piemonte.
L’altra vittima di questo lunedì nero è Vasile Necoara, rumeno di 54 anni, la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto in una fonderia a Torbole Casaglia, nel Bresciano., L’uomo, sposato e con figli, e’ residente a Castelcovati, nel Bresciano. Dipendente di una ditta esterna con sede a Travagliato, stava effettuando lavori di manutenzione ad alcune tubature quando e’ precipitato in una botola per oltre dieci metri. (A