Un lutto sconvolge il mondo dello sport italiano. Filippo Mondelli, campione del mondo di canottaggio nel 2018 nel quattro di coppia. Mondelli, che avrebbe compiuto 27 anni il prossimo 18 giugno, aveva un osteosarcoma alla gamba sinistra, malattia scoperta nel gennaio del 2020.
Recentemente l’ex campione del mondo di canottaggio era stato eletto nel Consiglio Nazionale del Coni in quota atleti. “Con silenzio e rispetto tutta l’Italia del canottaggio, insieme al Presidente del Coni, al Presidente della Federazione, al Consiglio federale, allo Staff Tecnico, a tutti i compagni di nazionale, formula le più sentite condoglianze per la scomparsa del caro Filippo. Rimarrai sempre nei nostri cuori”, si legge sul sito della federazione.
Nel 2018 aveva fatto parte del quattro di coppia, con Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, vincendo la medaglia d’oro agli Europei di Glasgow e ai Mondiali di Plovdiv. Una carriera nel canottaggio che Mondelli, originario di Como, aveva iniziato nel 2007: nel 2015 quindi la vittoria dell’oro nel 4 Con ai Mondiali Under 23. Passato nel gruppo della Nazionale maggiore dopo l’Olimpiade di Rio 2016, aveva gareggiato per un’intera stagione nella specialità del doppio con Luca Rambaldi, vincendo la medaglia d’oro ai Campionati europei del 2017 e la medaglia di bronzo ai Mondiali dello stesso anno.
Il Coni, in segno di lutto, ha issato a mezz’asta le bandiere istituzionali. La Giunta Nazionale, in programma domani, coopterà il primo dei non eletti, il tennista Paolo Lorenzi, sancendo l’ingresso nel Consiglio Nazionale.