Fabrizo Corona non vuole tornare in carcere e lo sta ripetendo in tutti i modi possibili sui suoi seguitissimi profili social. L’ex re dei paparazzi, che qualche giorno fa ha letto in tribunale una missiva in cui spiega di non essere un criminale e di non voler tornare in stato di detenzione, è stato protagonista di una nuova provocazione.
Fabrizio Corona minaccia di togliersi la vita
Corona ha condiviso sui social una sua foto con il volto tumefatto e pieno di sangue e un commento in cui invita il giudice del Tribunale di Sorveglianza a leggere gli atti: “È solo l’inizio. Quanto è vero Dio, sacrificherò la mia vita per togliervi da quelle sedie. Vergogna. Chiedo, sennò veramente mi taglio la vita, che venga il presidente del Tribunale di Sorveglianza e che guardi gli atti. Per me e per tutti i detenuti che da anni vivono ingiustizie”.
A Corona gli erano stati concessi gli arresti domiciliari per iniziare un percorso di cura, che però secondo il giudice non avrebbe iniziato e a questo si aggiungerebbero diverse violazioni della misura cautelare che hanno spinto il giudice a chiedere la sospensione dei domiciliari. Di parere discordante il legale dell’ex re dei paparazzi secondo cui: “Le violazioni, ammesso che esistano e per me non esistono, non sono tali da sopravanzare l’importanza del percorso di cura che sta seguendo, fatto di relazioni di esperti che sono tutte positive, un percorso che se venisse interrotto significherebbe buttare via il lavoro fatto finora“.
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