Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha decretato tre giorni di lutto nazionale per la morte di Pelé. Lo ha ufficializzato con un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: “Viene decretato il lutto ufficiale in tutto il Paese, segno di rispetto dopo la morte di Edson Arantes do Nascimento”.
E intanto sui siti online dei principali media internazionali viene celebrato Pele’ come l’indiscusso “Re” del calcio, ‘O Rei’. Le Monde in Francia parla di “leggenda del calcio mondiale”, per il britannico The Sun e’ stato “Il piu’ grande di tutti i tempi” che e’ riuscito a trasformare “Il calcio in arte”.
Sul sito del Washington Post si titola “Il Re del calcio. Veloce, agile, abile con entrambi i piedi e preciso nei colpi di testa, ha aiutato il Brasile a vincere tre titoli mondiali”. Per Usa Today Pele’ e’ “considerato da molti il piu’ grande calciatore di sempre”; mentre per il Financial Times Pele’ e’ morto a 82 anni “dopo una carriera calcistica stellare per il Brasile”. “Pele’ esce di scena come il piu’ grande di tutti i Mondiali di calcio, l’unico con tre titoli” celebra il sito brasiliano ‘O Globo’; “Il re del calcio, muore a 82 anni a San Paolo” scrive il Jornal do Brasil; per A Tribuna e’ stato ‘unico, leggendario ed eterno’. La stampa argentina evita di definirlo ‘il piu’ grande in assoluto‘ evitando paragoni con i campioni nazionali come Maradona e Messi.
La Nation, uno dei piu’ importanti quotidiani argentini ha annunciato la morte di Pele’ titolando con “L’artista del calcio che ha portato il Brasile in cima al mondo e ha deciso di rimanervi seduto” per poi spiegare che si tratta di “Uno dei piu’ grandi calciatori della storia”. “La prima grande stella mondiale del calcio“, evidenzia il sito argentino Clarin