Manometteva le casse automatiche per il pagamento del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli: la Polizia di Stato procede alla denuncia per truffa e danneggiamento di un uomo di 48 anni. Nel corrente mese di dicembre, a seguito di verifiche effettuate da parte di personale della Tangenziale di Napoli S.p.A., presso diversi caselli, sono state riscontrate numerose manomissioni alle bocchette di corresponsione del resto in moneta nelle piste per il pagamento automatico del pedaggio, che sono state otturate da tappi di carta, al fine di impedire all’utenza di ricevere l’erogazione del denaro.
L’accertamento è nato dalla segnalazione di automobilisti che, a seguito di tali eventi, hanno denunciato quanto accaduto chiedendo la restituzione alla Tangenziale di Napoli S.p.a. delle somme non percepite. Alla luce dei fatti, gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta hanno iniziato le indagini acquisendo tutte le immagini del sistema di videosorveglianza, attivo su tutta la Tangenziale di Napoli, dalle quali si è accertato che un uomo, quasi sempre nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino, raggiungendo a piedi i caselli, aveva collocato rudimentali artifizi, consistenti in calzini o rotoli di carta, nelle bocchette per poi ritornare dopo qualche ora a recuperare le monete così trattenute indebitamente, che ammontano a svariate centinaia di euro.
Dalla raccolta degli elementi acquisiti e dalle ricerche sul territorio, è stato possibile identificare un uomo residente a Napoli che è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di truffa e danneggiamento oltre ad essere diffidato ad allontanarsi dalla Tangenziale di Napoli.