I carabinieri della stazione di Cimitile hanno arrestato per maltrattamenti un 47enne di Camposano, già noto alle forze dell’ordine. La chiamata al 112 è arrivata da un familiare della vittima. Era al telefono con la compagna del 47enne e ha percepito agitazione dalla sua voce. Di sottofondo il pianto disperato di un bambino, il figlio più piccolo della coppia.
Ha pensato che qualcosa di grave stesse accadendo ed ha allertato il numero di emergenza. I militari sono arrivati pochi minuti dopo e hanno scoperto che l’uomo, evidentemente ubriaco, aveva colpito la compagna e il figlio 19enne. Tutto davanti agli occhi atterriti del minore.
Il 47enne è finito in manette ed è ora in carcere, in attesa di giudizio. La vittima e il figlio sono stati portati in ospedale e solo dopo in caserma. E’ lì che hanno raccontato anni di vessazioni, mai denunciate.