Tre persone sono state arrestate con l’accusa di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di una ditta edile, impegnata in lavori di ristrutturazione di un immobile ad Acerra, nel Napoletano. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna e della Stazione di Acerra hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Tedesco Rosario, 58enne, Carofaro Vincenzo, 57enne, entrambi di Acerra, e Volpicelli Massimiliano, 36enne di Caivano, nell’ambito di una indagine coordinata della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.I tre indagati avrebbero avvicinato e minacciato uno degli operai, così da costringere il titolare della ditta a versare una imprecisata somma di denaro a titolo estorsivo.Le vittime si sono immediatamente rivolte ai carabinieri che, attraverso una attività investigativa condotta anche attraverso una puntuale analisi del sistema di videosorveglianza del Comune, ha permesso la ricostruzione di un solido quadro indiziario che è stato avvalorato dal gip.