Sul potenziamento degli asili nido e delle scuole dell’infanzia previsto dal Pnrr, la Corte dei Conti ha accertato “il mancato rispetto dell’obiettivo intermedio (milestone) nazionale relativo alla selezione degli interventi da ammettere a finanziamento (scaduto il 31 marzo 2022), evidenziando il rischio che il ritardo accumulatosi pregiudichi l’obiettivo intermedio europeo di aggiudicazione dei lavori, da raggiungersi entro il secondo trimestre 2023”. È quanto emerge dalla delibera sullo stato di avanzamento del Piano per asili nido e scuole dell’infanzia, in cui la Corte raccomanda al ministero dell’Istruzione di accelerare.